UTENTIFER - COMITATO UTENTI "FERROVIE EMILIA ROMAGNA"

01 ottobre 2008

Comunicato Stampa 26/09/08

Anche se con un po' di ritardo inoltro comunicato stampa del 26 settembre

Budrio, 26/09/08

Comunicato stampa


Basta disagi!!!

Anche in questi giorni gli utenti della linea Bologna-Portomaggiore hanno subito pesanti disagi.

In primis: Martedì 24 settembre nel pomeriggio viene esposto un avviso dove si avverte che il giorno successivo la linea sarebbe stata interrotta per lavori di elettrificazione nella prima mattinata (ore 9-12); in tale avviso non viene inoltre data alcuna informazione su dove sarebbe transitato l'autobus nelle diverse stazioni.

Riguardo a questo è di grande rilievo la segnalazione di un utente: ci segnala che dopo aver atteso 40 minuti a Budrio Centro il bus sostitutivo del treno 621 delle 9.23 per Bologna Centrale ha contattato il numero verde dove l'operatore ha assicurato che “il bus avrebbe fatto le stesse fermate del treno”; non vedendo giungere alcun tipo di autobus ha ricontattato il call center e in questa circostanza l'operatore ha comunicato che il bus avrebbe fatto solo le fermate di Mezzolara, Budrio Stazione, Castenaso "di fronte a Dino" (tra l'altro non in zona stazione). L'utente si è quindi ritrovato costretto ad usufruire del treno 643 delle ore 13.30 da Budrio Stazione composto da 1 solo vagone strapieno di studenti e con il bagno inagibile. Tutto questo oltre ad essere un disservizio di grandi dimensioni ha comportato la perdita di mezza giornata di lavoro.

Riteniamo che tale situazione costituisca un grave disagio per l'utenza e chiediamo un intervento dell'Assessore Regionale ai Trasporti, al quale per accettare di chi sono le responsabilità e prendere provvedimenti in merito.


Per tornare sul tema ritardi segnaliamo che Martedì 24 settembre, il treno 611 giunto alla stazione di Bologna S.Rita ha iniziato ad accusare problemi alle porte che faticavano ad aprirsi; alla successiva stazione di Bologna Rimesse abbiamo avuto il problema di un passaggio a livello che era rimasto aperto.Come conseguenza di tutti questi disagi il treno ha raggiunto Bologna Centrale con un ritardo di 12 minuti; teniamo comunque a sottolineare il comportamento del personale in servizio che, nonostante le problematiche che si sono verificate, ha fatto di tutto per limitare i disagi all'utenza.

Nella stessa giornata il treno 654 delle 18.30 da Bologna dopo avere avuto problemi alle porte ha accumulato un ritardo di 20 minuti; inoltre, con le solo 2 carrozze di cui era composto ha costretto molti utenti ad un viaggio in piedi.

Stesso viaggio “stipato” è stato vissuto dai pendolari che hanno utilizzato il treno delle ore 18.00 da Bologna Centrale per Budrio.


Mercoledì 25 settembre:il treno 611 da Molinella per Bologna, 2 sole carrozze: già a Mezzolara non si trovava posto ma il peggio è venuto nelle stazioni successive quando gli utenti continuavano a salire andando ad occupare anche tutti i posti in piedi.

Treno 634 delle ore 14 da Bologna per Portomaggiore: partito da Bologna Centrale con un ritardo di 10 minuti ed una sola carrozza ha costretto gli utenti ad un viaggio “stipato”

Inoltre, sempre per stare un tema ritardi, segnaliamo che nel serata di lunedì 22 settembre i treni 650/654/658 rispettivamente delle ore 17.30/18.30/19.30 da Bologna per Portomaggiore hanno avuto ritardi oscillanti tra i 10 e i 20 minuti.


Rimaniamo, come sempre, in attesa di chiarimenti da parte dell'Azienda su queste problematiche che oltre a causare ritardi su ritardi, toccano anche il delicato tema della sicurezza del viaggio facendo presente che tutti questi disagi non fanno altro che disincentivare l'utilizzo del mezzo pubblico,


Il Presidente dell'Associazione Pendolari Bologna-Portomaggiore

Fabio Businaro