UTENTIFER - COMITATO UTENTI "FERROVIE EMILIA ROMAGNA"

11 marzo 2008

detrazione IRPEF per gli abbonamenti ai mezzi pubblici

dal Sole24Ore del 8 marzo 2008

Detrazione per l'abbonamento ai mezzi pubblici

Parte la detrazione Irpef per gli abbonamenti ai mezzi pubblici, che
avranno a disposizione un bonus massimo di 47,50 euro per le spese
sostenute nel 2008. La detrazione, valida titoli di viaggio da
utilizzare su treni, autobus e metropolitane acquistati nel 2008
spetta anche in caso di scadenza nel 2009.

L'Agenzia delle Entrate con la circolare 19/E detta le regole per
usufruire del bonus introdotto con l'ultima finanziaria. È comunque
importante conservare le ricevute ai fini dei controlli fiscali,
mentre sono escluse dalla detrazione le spese per trasporti deducibili
dal reddito di lavoro autonomo o d'impresa.

Spese detraibili
Possono usufruire della detrazione, pari al 19 per cento dei costi
sostenuti per gli abbonamenti ai servizi pubblici fino ad una spesa
massima di 250 euro, solo i titoli di viaggio che implicano un uso non
episodico del mezzo pubblico, consentendo di effettuare un numero
illimitato di spostamenti, per più giorni, su un determinato percorso
o sull'intera rete, in un periodo di tempo specificato. Restano invece
esclusi dall'agevolazione i titoli di trasporto che hanno una durata
oraria, anche se superiore a quella giornaliera, come ad esempio i
biglietti a tempo che scadono dopo 72 ore dalla convalida e le carte
turistiche integrate che includono altri servizi oltre a quelli di
trasporto, come l'ingresso a musei o spettacoli.

La circolare ribadisce che il tetto massimo di detrazione di 250 euro
fissato dalla Finanziaria è riferito cumulativamente alle somme pagate
dal contribuente per il proprio abbonamento e per quello dei familiari
a carico. Inoltre la detrazione è possibile entro i limiti di capienza
delle imposte dovute.

Documenti necessari
Per fruire della detrazione il contribuente è tenuto a conservare i
titoli di viaggio, che devono obbligatoriamente contenere
l'indicazione dell'impresa che li ha emessi, delle caratteristiche del
trasporto, il prezzo, il numero progressivo e la data di emissione. Se
il contribuente non dispone della documentazione necessaria per
dimostrare che il pagamento è stato effettuato nel 2008, farà fede la
data di inizio della validità dell'abbonamento. Infine, se il
biglietto non è nominativo, le detrazione è comunque possibile purché
il contribuente autocertifichi che il titolo è stato acquistato per sé
o per un familiare a carico.

8 marzo 2008